PIAZZA NOVA
LA PIAZZA CHE GIRA
Intorno ad un grande albero prende forma la piazza, un quadrilatero che i cerchi bianchi trasformano in un universo che ruota. Dall’albero partono raggi bianchi si espandono radici tra i mattoni di terra cotta, che creano una ruota, una raggiera. La piazza che più è a misura d’uomo e a immagine dell’universo.
Ciascuno di noi è un punto, un seme sui quadrati bianchi, un punto di nascita e di partenza. Poi il corpo si espande la A la nascita, la E il germoglio che spunta, la I il capo, l’albero che si innalza, la O la pianta che si fa forte e piena, la U il momento del riposo. La piazza ci accoglie come una terra madre dove ciascun abitante o viaggiatore può trovare accoglienza, è invito a mettere radici.
Nastri adesivi di carta bianca, le radici diventano tronchi, alberi, ramificano. Piccole ciotole trasparenti riempite d’acqua accolgono come coppe i fiori di carta, ciascuna corolla contiene racchiuso un pensiero che si apre al contatto con l’acqua. La Piazza vive, si colora. Alla fine bagniamo il grande albero. I pensieri/fiori, riportati a casa come memoria dell’esperienza, rifioriranno in u altro spazio, i nastri adesivi recupaerati si trasformano in palle per giocare.
L’attività assai gradita ai ragazzi li porta a cogliere aspetti medievali in spazi conosciuti. SAPER VEDERE L’ANIMO di ciò che ci circonda. Ciascuno intervenendo con rispetto e cura, attraverso un’operazione di animazione artistica comprende, agisce, dà vita alla piazza stessa, esprimendo il proprio stile personale, ma anche ascoltando e sintonizzandosi con il luogo. L’attività ha favorito la collaborazione tra i partecipanti, lo scambio relazionale, l’arricchimento reciproco. Il rimettere a posto ha portato a sentirsi attori della bellezza del luogo e della sua conservazione. Bagnare le piante ha accresciutola consapevolezza della loro importanza nella nostra vita, ma anche la sensibilità verso le loro esigenze. Portare i fiori a casa, così com la documentazione hanno permesso di creare una continuità tra casa ed attività e spazi esterni, che veda anche il coinvolgimento dei genitori.